7. A Ludovico Beccadelli (1525, Val di Lavino)

Mittente
Giovanni Della Casa
Destinatario
Ludovico Beccadelli
Data
1525
Note alla data
L'anno è ricavato dalla segnatura di segreteria.
Luogo di partenza
Val di Lavino
Luogo di arrivo
Bologna
Incipit
Messer Ludovico e’ s’è amalato un nostro compagno
Explicit
ma iscusimi che in questo caso non posso più.
Abstract
La parte più consistente della lettera riferisce a Beccadelli le precarie condizioni di salute di un conoscente comune, tale messer Marsilio; Della Casa stende una descrizione molto dettagliata dei sintomi e dei malesseri richiedendo poi al destinatario di far avere la lettera a tale mastro Jacomo di Rocco. Un breve paragrafo è invece riservato al Novellino, non ancora terminato dal Gualteruzzi e sostenuto finanziariamente dal Casa grazie all’invio di uno scudo e di un ducato.
Nomi citati
Andrea, Carlo Gualteruzzi, Giacomo di Rocco, Giasone, Marsilio, Niccolò
Note
La lettera è precedente a GioCas006 (lettera 6).
Documenti
BLO_Ital.c.25, 6r-7v
Edizioni
Opere 1733, IV, pp. 4-5
Opere 1752, II, pp. 238-240
 
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