33. A Bartolomeo Carli Piccolomini (25 marzo 1536, Roma)
- Mittente
- Giovanni Della Casa
- Destinatario
- Bartolomeo Carli Piccolomini
- Data
- 25 marzo 1536
- Luogo di partenza
- Roma
- Luogo di arrivo
- Siena
- Incipit
- Me l’havete pur appiccata di essere il primo a scrivere cioè a vincere in cortesia
- Explicit
- che quasi habbia per male che diamo del voi non che della Signoria.
- Abstract
- La prima parte della lettera ricorda alcuni momenti trascorsi insieme, probabilmente negli ambienti della poesia burlesca: si nomina Marcantonio Soranzo, che durante una delle sere richiamate doveva aver recitato bene. Carlo V è partito da Napoli e si dirige a Roma: Casa sarebbe contento se il Piccolomini fosse a Roma per l’entrata dell’imperatore, anco rpiù se suo ospite. La lettera contiene le congratulazioni per il nuovo figlio appena nato. Si promettono poi alcuni volumi di Virgilio e le correzioni di Aristotele.
- Nomi citati
- Benvenuto, Camilla Gonzaga, Carlo V, imperatore, Eleonora Aringhieri, Emilio Piccolomini, Marcantonio Soranzo
- Note
- Si tratta di una copia di fine secolo XVI o inizio XVII.
- Documenti
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- Edizioni
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Santosuosso 1975, pp. 474-475
- Bibliografia
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- Formato TEI / XML