13. A Ludovico Beccadelli (6 giugno 1532, Roma)

Mittente
Giovanni Della Casa
Destinatario
Ludovico Beccadelli
Data
6 giugno 1532
Luogo di partenza
Roma
Luogo di arrivo
Padova
Incipit
Alli vostri peregrinaggi et di Fano et di Bologna s'è dunque accresciuto questo
Explicit
a diffenderla da’l Turco. Dio voglia che lo possino fare.
Abstract
Dopo esser stato a Fano e a Bologna, Beccadelli si reca a Venezia per conto del Casa e di sua sorella. Non è ben chiaro il motivo per il quale Agnoletta si trovi a Venezia, ma dovrà soggiornare presso i Giunti o altri fiorentini: essendo malata, Casa chiede a Beccadelli di occuparsene personalmente. Si parla poi del rapporto ormai contrastante con il padre, il quale non ha voluto che il figlio si recasse a Venezia dalla sorella; nonostante le forti divergenze, Casa si appresta a far la pace con Pandolfo, poiché necessita ancora del suo appoggio economico.
Nomi citati
Agnoletta Della Casa, Alvise Priuli, Francesco Della Casa, Giunti (famiglia), Pandolfo Della Casa, Pierfilippo
Documenti
BLO_Ital.c.25, 18r-19v
Edizioni
Opere 1733, IV, pp. 11-12
Opere 1752, II, pp. 246-247
 
Formato TEI / XML